sorpresa
ero lì che commentavo con un mio amico le infinite vie per le quali si raggiunge un blog.
commentavo soprattutto quel signore (perché son sicura si tratti di un uomo) che è arrivato al mio verso le quattro di notte cercando “neri che goduria”.
“poveretto” ho detto, “chissà come ci è rimasto male quando è arrivato qui.
oltretutto il mio blog è molto poco linkato, quindi deve essere comparso in fondo a paginate e paginate di link. immaginati quanto quel tizio ha girato sul web!”
poi per curiosità ho provato io stessa, ho digitato su google “neri che goduria” per vedere quanti link venivano elencati.
in effetti tanti, dice google circa 52.000.
solo che il primo sito che è apparso… è il mio!
ps dice il mio amico che sono già diventata terza.
sic transeat gloria mundi…
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Commento by elica2099 — 4 Aprile 2007
Eeeeee, forse “Gianluca Neri, che goduria il suo blog (non è vero)”
Commento by maiaB — 4 Aprile 2007
mah…
ci ho ripensato.
che goduria lo dico in continuazione (sai, per cercar di sentirmi gggiovane…), neri ricordo di averlo usato a proposito dei miei baffi…
non esattamente quello di cui andava in cerca il signore, credo
Commento by baxx — 4 Aprile 2007
mah, vuoi vedere che aveva ragione Sauro e da qualche parte c’è un post nascosto con tutte le immaginine allegre?
qui lussuria ci cova…
Commento by maiaB — 4 Aprile 2007
beh, l’ho detto che sono appassionata del tenente colombo.
ricordi quella puntata in cui l’assassino inserisce fotogrammi in un film in modo da inviare messaggi subliminali?
ecco, io lo faccio nel blog.
voi non ve ne accorgete, ma siete sommersi da immagini lussuriose…
Commento by Ziby — 4 Aprile 2007
Giuro che son passato solo per vedere come stavi.
Controlla pure, spia.
Stammi bene.
Commento by maiaB — 4 Aprile 2007
sisi, per l’appunto…
dì la verità, cercavi anche tu neri che goduria!
Commento by MariaStrofa — 4 Aprile 2007
ciao, ho digitato *neri che goduria *e arrivai qui. Come mai? Dove hai scritto il post che ne tratta?
🙂
Commento by baxx — 4 Aprile 2007
ah-ha! ecco perché dopo che mi collego qui comincio a fare strani pensieri!!
Commento by maiaB — 4 Aprile 2007
maria strofa, l’ho abilmente nascosto.
ho una rispettabilità da difendere io!
baxx, gli strani pensieri li fai per colpa dell’orzata…
Commento by maiaB — 4 Aprile 2007
ps son proprio maleducata.
un caloroso benvenuto a maria strofa!
Commento by elica2099 — 5 Aprile 2007
MMhhh, proprio no, ma si sa, di gente strana ne gira!
Commento by maiaB — 5 Aprile 2007
dici che qualcuno potrebbe essere interessato ai mie baffetti neri?
Commento by elica2099 — 5 Aprile 2007
Miiiiii i baffetti neri, donna barbuta….
Commento by taniele — 6 Aprile 2007
Poteva cercare anche il Chinotto Neri, che alle quattro di notte è un comunque una perversione, no?
Commento by maiaB — 6 Aprile 2007
si, decisamente.
alle quattro di notte, qualunque cosa è una perversione…:)
Commento by utente anonimo — 7 Aprile 2007
Misteri delle chiavi di ricerca…
Commento by aquatarkus — 11 Aprile 2007
schiacciare i punti Neri, che goduria!
Commento by utente anonimo — 1 Settembre 2007
Oh guarda, io sto con lo scrittore, non fosse altro perché a scuola scrivevo bei temi ma molto sintetici e invidiavo chi aveva il dono della prolissità.
kaos
Commento by cinas — 1 Settembre 2007
bè, non è uno dei più belli, eh.
però ne hai scelti altri carinissimi (avoledo, meglio il primo).
Commento by baxx — 2 Settembre 2007
e che dire del mio Tartre di Céline? 11 euri per 5 pagine 5 di testo e 6 di frammenti epistolari che in quanto frammenti sono giustamente incompleti? potrei passartelo, per la prossima vacanza…
Commento by maiaB — 2 Settembre 2007
eheh, lo so cinas. in realtà gli altri suoi mi son piaciuti, è che adoro fare la rompiglioni, è più forte di me 🙂
kaos, io pure ero molto sintetica (anche se a leggermi qui non si direbbe…) una mia sorella invece faceva sempre temi di due-tre fogli protocollo.
la professoressa di italiano confessò poi di non averli mai letti per intero…
baxx, decisamente mi batti.
vada per lo scambio culturale!
Commento by maiaB — 2 Settembre 2007
ps cinas, “scelti” è una parola grossa.
diciamo che sono i libri a scegliere me!
Commento by saulle — 2 Settembre 2007
eccola qui la bella maia ritornata dalla vacanza, le foto, vogliamo vedere le foto
ciao maia
Commento by maiaB — 2 Settembre 2007
le avrete le foto.
di colonnati e statue e mare…
Commento by Orazio70 — 2 Settembre 2007
Heyt, Maia, Durrenmatt è assolutamente da leggere! Ma non quelle cosine lì. Prenditi “Il giudice e il suo boia” oppure “La promessa”. Terza scelta, “Il sospetto”. Se invece vuoi proprio spendere di più per poco, imperdibile è il racconto “La panne”. P.S. Grazie per gli auguri.
Commento by maiaB — 2 Settembre 2007
la si figuri, Orazio. mi sembra il minimo 🙂
ecco, io ho già due dei libri da Lei citati, più “greco cerca greca”. come cado?
Commento by Orazio70 — 3 Settembre 2007
Direi che non cade. Si regge onorevolmente in piedi. Più che onorevolmente.
Commento by maiaB — 3 Settembre 2007
via, mi rassicuri.
è che con lui ho un rapporto strano. la morte della pizia mi è piaciuto. soltanto mi ha lasciato in bocca una sensazione… come di incompiuto.
come di una promessa in parte tradita…
Commento by utente anonimo — 3 Settembre 2007
adoro la sintesi, io che per scrivere un commento ho riempito il box e poi via via, per un’ora, ho tagliato il superfluo.
ciao
mario
Commento by maiaB — 3 Settembre 2007
e io adoro te, mario 😀
(abbastanza sintetica?)
Commento by Magosilvan — 3 Settembre 2007
Io ho fatto come Rutelli, di cui avevo letto un’intervista prevacanziera, ho portato con me 15 libri, non avrei mai potuto essere da meno.
Poi non ne ho letto nemmeno uno, esattamente come CiccioRutelli.
Commento by maiaB — 3 Settembre 2007
oddio, CiccioRutelli no!
imita Bossi, imita Berlisconi, imita pure Mastella se ti pare, ma Cicciobello no!
Commento by xantology — 3 Settembre 2007
E no! E no! Qui si precipita nell’imprecisione!
Rutelli parlò diversamente:
http://www.xantology.com/2007/07/06/ammaniti-ammaniti-ammaniti/
e fare come lui suggerisce è impossibile finché 1>0.
Commento by maiaB — 3 Settembre 2007
caro antonio, mi stupisco di te!
l’infinito non è impossibile. anzi, è una delle entità più importanti in matematica!
impossibile sarebbe n (letti) su zero comprati. (anche se in questo caso la matematica non tiene conto dei numerosi casi di prestiti di libri fra lettori)
mentre quello che dice rutelli è infinito comprati per infinito-n letti.
però, visto che il limite con t che tende a infinito di n è zero, il limite con t che tende a infinito di (infinito-n) è infinito! quindi il tutto diventa infinito per infinito.
chiaro?
Commento by utente anonimo — 4 Settembre 2007
Be’, se t’è piaciuto così tanto Durrenmatt allora non ti resta che CORRERE a vedere Inland Empire di David Lynch. Perché?
1) Dura più o meno il tempo che occorre a leggere il libro di cui parli (3 ore)
2) Anche il film di Lynch è un “Luogo dell’azione, un labirinto fatto di specchi che riflette immagini all’infinito… un gioco di rimandi fra l’essere e la sua ombra”
3) Esiste una versione doppiata in italiano, forse non lo era quella che ho seguito, infatti non ci ho capito nulla.
Che vuoi di più?
(Forse devo decidermi a trovare un metodo diverso per scegliere i film?)
http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=36002
Commento by utente anonimo — 4 Settembre 2007
Il cinefilo sotto sono io..
(ferrigno) 😉
Commento by maiaB — 4 Settembre 2007
caro andrea, 3 ore???
te l’ho detto, alla fine ho letto la quarta di copertina e, tenuto conto delle distrazioni balneari e delle interruzioni degli pseudoanimatori, più di 3 minuti non mi ha preso!
🙂
lynch?
a me lynch fa paura.
paura nel senso più profondo. quello cioè di uscire dal cinema (o alzarmi dal divano) senza aver capito niente…
Commento by baxx — 4 Settembre 2007
tranquilla, Maia, con “Inland Empire” vai sul sicuro: pare che nemmeno Lynch abbia le idee chiare riguardo al significato. personalmente non ci ho capito un tubo, ma lo considero un dettaglio… della visione non sono affatto pentito.
Commento by maiaB — 4 Settembre 2007
dici che lo devo guardare come normalmente guardo un quadro di mirò?
è che se non capisco cado nello sgomento…
poi magari mi piace pure quel che vedo, ma in modo triste…
Commento by baxx — 4 Settembre 2007
qualcosa del genere… lui ha detto che gli piaceva l’idea di costruire un film come se fosse un sogno e di inchiodare lo spettatore alla sedia nonostante l’assenza di una trama. bè, c’è riuscito. quanto alla tristezza non preoccuparti, tanto con Lynch c’è poco da ridere…
Commento by maiaB — 4 Settembre 2007
via, mi avete convinta.
ahh, se non avessi voi a consigliarmi…
Commento by maiaB — 4 Settembre 2007
ehm, la sedia me la sono portata a casa alla fine del I tempo (di tre), è che dovevo svegliarmi presto il giorno dopo…
Commento by Error — 4 Settembre 2007
e così non sai com’è finito???
e come fai?
io non potrei mai rimanere con questi dubbi irrisolti…
Commento by gerypa — 3 Gennaio 2008
Io mi interrogo da mesi su chi è quel tale che arriva nel mio blog digitando “sodomia pensionati”.
Però sono al primo posto su Google per “culi dei vip”! Sono soddisfazioni…
Commento by Maia — 3 Gennaio 2008
ma caro/a gerypa, son queste le soddisfazioni della vita!
complimenti