sui massimi sistemi: amicizia

di maia, 28 Marzo 2007

– CIAO, COME STAI?                                    

– Ciao! Sto bene grazie, e tu? Ma guarda te, quanto tempo!

– EH SI, E’ PASSATO QUALCHE MESE… ALLORA, COME STAI?

– Bene, benissimo. Cioè mi son lasciata da poco, ho perso il lavoro, e anche di salute non è che… però va tutto bene. Ma lo sai che son felicissima di sentirti? Ci eravamo proprio perse di vista. A volte basta poco, basta avere qualche pensiero in più e la telefonata che volevi fare la rimandi al giorno dopo e poi a quello dopo ancora e poi a quello dopo ancora… finché passa un sacco di tempo e si perdono i contatti, senza un vero motivo. Ma dimmi, tu come stai? E tua mamma? E il tuo ragazzo? E il lavoro?

– EH, BENE ANCHE IO.
SENTI, TE LA RICORDI LA FRANCESCA?

– Ehm… ma chi, la tua amica?

– SI, LO SAI VERO CHE SI SPOSA?

– No, non lo sapevo…

– EH, SI SPOSA LA SETTIMANA PROSSIMA.

– Che bello!

– BENE, PENSAVO, CI STARESTI  A FARLE IL REGALO INSIEME?

– Ehm, veramente non mi ha invitata…

– AH, BEH.
SENTI… ALLORA E’ STATO BELLO RISENTIRSI.
MAGARI PRIMA O POI CI SI RIVEDE, EH?

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19 Commenti »

  1. Commento by baxx29 Marzo 2007

    tempo fa un amico è stato invitato all’aperitivo pre-matrimonio da una conoscente che non è che gli fosse mai andata troppo a genio, ma visto che c’eran di mezzo tanti amici comuni ha accettato abbastanza volentieri.
    è andato a cercarsi un bel regalo e in men che non si dica eccotelo lì, ripulito e vestito a brindare con tutti gli altri.
    pensava ci sarebbe stato anche qualcosa da sgranocchiare, invece dopo un paio di bicchieri han chiuso il bar e se volevi altro te lo pagavi. il pranzo e la vera festa eran previsti per il giorno seguente, ma a lui non l’hanno invitato…

  2. Commento by maiaB29 Marzo 2007

    almeno l’aperitivo lo ha avuto!
    comunque fossi stata in lui, mi sarei ripresa il regalo.
    cribbio!

  3. Commento by baxx29 Marzo 2007

    c’era rimasto troppo male per avere la prontezza di reagire… ma non è che sia durato molto come matrimonio, ora la coppia è felicemente divorziata e forse al lieto fine han contribuito pure i più o meno silenziosi accidenti che lui quotidianamente lanciava al loro indirizzo, giusto prima di prender sonno.

  4. Commento by elica209929 Marzo 2007

    E’ il solito discorso sull’uso delle persone. Ci sono cose peggiori, certo che è proprio una stronza!

  5. Commento by aquatarkus29 Marzo 2007

    “Ma certo, prendilo tu anche per me, sai in questo periodo sono molto occupata. Spendi quanto ti pare e fammi sapere.”
    E mai più farsi ritrovare.

  6. Commento by martissima29 Marzo 2007

    Certo, anche te che illusa… Pensavi davvero che t’avesse telefonato per sapere come stai, così, senza secondi fini?

    (oggi sono acida, acidissima)

  7. Commento by maiaB29 Marzo 2007

    io sono illusa per scelta di vita 🙂

  8. Commento by maiaB29 Marzo 2007

    aqua, sei sempre fonte di ispirazione.
    me la segno e la sfrutto alla prima occasione!

  9. Commento by Ziby30 Marzo 2007

    No. E no.
    Dissento dall’armadillo corazzato, arenatosi nel liquido elemento.

    Avresti invece dovuto sfruttare l’occasione per riciclare quell’orrendo vaso di cristallo che hai incartato in fondo all’armadio, pretendendo dalla telefonista una congrua quota anticipata.

  10. Commento by maiaB30 Marzo 2007

    ziby, sei un genio!
    acc, peccato sia troppo tardi

  11. Commento by martissima30 Marzo 2007

    O Maia, guarda brava…
    Ora ce li ho anch’io 4 quadratini!!!

  12. Commento by maiaB30 Marzo 2007

    bravissima marta, sono orgogliosa di te!

  13. Commento by Magosilvan30 Marzo 2007

    Sempre meglio perdersi di vista. La cosa più imbarazzante è incontrarsi e far finta di niente, oppure accorgersi che il ricordo è unilaterale. E’ triste.

  14. Commento by utente anonimo — 11 Agosto 2007

    le rispondo adesso, perchè adesso leggo, poi sarò io, a mia volta, ad andare finalmente in vacanza.
    per come la vedo io (posso pensar male a mia volta? visto che me ne sono arrivate di cotte e di crude?) io il tenore delle repliche alla mia lettera era così esagerato, becero e con una cattiveria gratuita tale da far pensare solo ad una cosa: invidia. era stata pubblicata una lettera di una donna qualunque in prima pagina, e che tipo di lettera: provocatoria, in un certo senso estrema..il classico tono da post di blog che ognuno di quelli che scrive sui blog sognerebbe di vedersi letto da più di un milione di persone.

    e questa la prima considerazione. la seconda: come può una letetra scritta così..d’estate esaurire la vita, il pensiero e le posizioni di una persona? perchè è stata considerata come l’enciclopedia conclusiva di mila spicola?
    è ovvio che generalizzare è assurdo, ma, mia cara 4 donne su dieci molestate sessualmente in italia non spuntano dal nulla, sono il frutto di un humus ahimè generale che è fatto di maschilismo e di arretratezza. l’italia è il primo paese al mondo per consumo di pornografia. il primo paese al mondo uol dire che quasi tutti gli uomini ne fanno consumo, non lo dico io, ma le ricerche e le indagini di mercato. cosa vuol dire ciò? perchè solo in italia per vendere qualunque cosa si “usa” il corpo femminile?
    perchè solo il 2 per cento delle donne fanno parte di consigli di amministrazione di aziende? perchè solo il 10 per cento sono in parlamento, perchè il 99 per cento delle donne nello spettacolo è utilizzata come figura di intrattenimento? e della vilenza sulle donne anche in famiglia ne vogliamo parlare?

    ci rendiamo conto che il popolo di inetrnet e chi legge giornali e libri è meno del 5% del paese?
    vogliamo essere realisti? la realtà è dura lo so. è scoraggiante, aggiungerei terribile. ma se vogliono fermarsi alla forma della mia lettera, ai modi sbagliati e non so a cosa altro..beh..stiamo messi davvero male. sono stati contati quelli che hanno detto: in effetti, houston, c’è un problema.
    l’iatlia è più indietro della turchia per qule che riguarda le pari opprtunità..e poi non si vuole far entrare la turchia per i diritti umani. io farei uscire l’italia.
    beh..cari miei a me questo paese fa un pò schifo, e come cantava gaber, io non mi sento italiano.
    io non voglio compliementi sul mio fondoschiena se tali compliemnti arrivano in una realtà che li da quasi per scontati, quasi che fosse ovvio farli. e anzi..tutti hanno continuato a dire: embè? embè da un complimento ad uno sturpo in certi ambienti (ben 3 maschi su dieci) ci passa poco. Pensi ancora che io stia generalizzando?
    non sto parlando delle isole felici dei nostri/vostri amici che spero siano tutti delle persone valide e intelligenti, sto parlando della realtà del paese che è un altra.
    sto parlando della necessità di azioni serie e governative a favore delle pari opportunità. sto parlando di donne licenziate perchè madri, o di donne che i figli non li fanno affatto perchè sennò perdono il lavoro? voi non la chiamate discriminazione in base al sesso?
    siamo il paese con il più basso tasso di natalità e siamo il paese con il più alto numero di donne per la prima volta madri oltre i 40 anni.

    sto ancora generalizzando? secondo voi tutti questi dati cosa dimostrano? che sia la maggioranza del paese ad essere maschilista o che sia invece una sparuta minoranza a non esserlo? mia cara..purtroppo non si tratta di generalizzare ma di guardare la realtà con occhi privi di ideologie. da 10 anni mi occupo di donne stuprate e di discriminazioni sulle donne certo non lo andavo a scrivere nella lettera. ma certamente non spunto fuori dal nulla come un fungo raro.
    e invece mi hanno dato: della furbacchiona, della falsa, “una che vuole farsi toccare il culo” (testuali parole, che poi tra l’altro è la giustificazione più frequente fornita dai maschi che stuprano: era una che se la cercava) il fatto è che ci siamo invischiati così tanto dentro a certe usanze che neanche ce ne rendiamo più conto.

    so solo che la mia lettera scritta in altro modo non avrebbe avuto lo stesso effetto.
    decisamente no. anche se non mi aspettavo davvero il livello così infimo delle reazioni. Mia cara, sono contenta che tu sia dalla mia parte, ma fatti un giro tra i blog e poi vede che ne viene fuori. e si tratta di gente mediamente intelligente, che discute di politica, di libri..ma quando si parla di discriminazione non sa neanche di cosa sta parlando. passa direttamente agli insulti.
    non lo so. non lo proprio.
    certo ho avuto delle conferme: e media, che detesto dal profondo, hanno veleggiato alla grande a parlar di tette e culi a partire dalla mia lettera e i blog gli sono stati dietro ancor più alla grande, sono stati pochissimi quelli che hanno usato argomentazioni di pensiero. il problema mia cara non è stato nel modo in cui io ho scritto ma solo nel fatto che molti non sanno nemmeno di non averli gli argomenti.
    non sono nemmeno consapevoli di essere maschilisti.
    è come andare in pakistan e dire ad un pakistano “sei arretrato”, quello ti guarda e ti dà dell’infedele. l’italia la si capisce quando se ne sta lontani per un pò.
    ecco perchè facciamo ridere.
    la donna in Italia è un bell’oggetto.
    che poi ci sono larghe eccezioni è un altro discorso, a chi ci guarda da fuori, arriva il costume sociale e la realtà è quella: donne oggetto, mia cara.
    la via più semplice per delegittimare una donna è criticare o approvare il suo aspetto, e non c’entrano affatto il decoro e i contesti, intimamente lo sappiamo bene, con un uomo non accade. Vedi lo scandalo sulla leggera scollatura di Hillary Clinton.
    Io direi: ma chi se ne frega?
    Purtroppo nelle società maschiliste e patriarcali è dal controllo sull’abito che si manifesta il controllo dell’uomo sulla donna, ma non lo dico io, lo dicono gli antropologi.

    Non ditemi ancora che sto generalizzando, no.
    non dite ad una donna che tacchi deve mettere o che vestiti indossare, donne se ve lo dicono, sputategli in faccia.
    imparate ad incazzarvi sul serio e non così..col sorrisetto.

    e adesso parliamo di cose serie,
    siccome mila spicola è ben latro di quella che molti hanno voluto immaginarsi, per chi vuole si colleghi con questo sito:

    http://www.myspace.com/donneinvisibili

    è un iniziativa che nasce dal basso e spero si diffonda.

    vedrai mia cara che saranno davvero pochi quelli ad essere attirati solo dalla forza del pensiero.

    in quel sito non ci sono provocazioni, ma solo le solite richieste delle solite donne.

    e quelle non interessano a nessuno. fidati mia cara.

    scusate il mio tono da crociata, ma sono decenni che combatto e perdo insieme a molte altre donne grazie anche alla superficialità della maggior parta delle persone e non ne conosco altri, di toni.

    dopo di che, impariamo a non perder tempo con la forma e i modi e cominciamo a lavorare sulla sostanza delle cose.
    scaviamo i problemi, accertiamoci personalemente sulle persone prima di metterle in croce, sennò facciamo solo il gioco di altri, non il nostro.
    il male è sempre banale e gratuito.
    e la cattiveria gratuita e inutile nei miei confronti, se ti fai una scorsa tra i blog la senti proprio che ti ricopre come una valanga.
    giusto per andar contro qualcuno che nemmeno conosci in una chiacchiera estiva.
    mi riferisco ai molti, non a te attenzione, sto parlando della maggioranza dei post che mi riguardano.

    ad ogni modo, io ho parlato e ho usato degli argomenti generali e reali, ne saranno capaci quanti mi replicano?

    grazie per l’attenzione
    mila spicola

  15. Commento by utente anonimo15 Agosto 2007

    la mila perde il pelo ma non il vizio 🙂
    antonio

  16. Commento by taniele25 Agosto 2007

    Hey, ma questo sta diventando un blog impegnato! Come si chiamerà ora? “non solo in superficie”? “cioè, anche in superficie”?

    Buon ultimo fine settimana di vacanze a tutti e anche a Mila Spicola che era già inclusa nel tutti ma la saluto di nuovo per non sbagliare. Ossequi.

  17. Commento by Magosilvan27 Agosto 2007

    Mila Spicola …
    logorroica!
    Ma insomma… perchè meravigliarsi dell’interesse maschile per una parte sostanzaile del tuo discorso
    (ho un bel culo), e perchè colpevolizzare questo interesse?

  18. Commento by maiaB29 Agosto 2007

    ehhh, antonio, ho visto 🙂

    taniele, in che senso “sta diventando”?
    il mio impegno sul sociale non è mai venuto meno.
    non a caso sto decidendo se il prossimo post sarà sul perché lo smalto bianco dopo un poco tende al giallo o sul perché i cetrioli di mare vengono anche chiamati “stronzi di mare”…

    caro mago…

  19. Commento by taniele29 Agosto 2007

    Ah, ecco, mi sembrava…