silenzio
M. L. Rostropovich si può considerarlo uno dei più grandi. si può considerarlo uno dei tanti.
si può considerarlo speciale. si può considerarlo furbetto.
ma per un giorno, silenzio.
testimonial
ricevo e volentieri pubblico un comunicato stampa del Maggio Musicale Fiorentino.
“Il Festival più antico d’Italia lancia una nuova campagna pubblicitaria per un nuovo pubblico. E in Teatro, foyer con merchandising firmato, rete wireless gratuita e maxischermo.
Istruzioni per l’inaugurazione.
(istruzioni per l’inaugurazione? Cioè un bugiardino dell’evento? Ma ci saranno indicati anche posologia ed effetti collaterali?)
Firenze – Nuovi volti per un nuovo pubblico: sono MARIA GRAZIA CUCINOTTA, PIERO CHIAMBRETTI e PHILIPPE DAVERIO i testimonial della campagna pubblicitaria ideata per il Maggio Musicale Fiorentino, personaggi che non fanno parte del mondo abituale della musica classica ma del pubblico, per parlare, attraverso la rivisitazione di slogan famosi di grandi marche, ai nuovi potenziali spettatori. (…) Presso il bookshop, oltre a libri e dischi, si potranno acquistare souvenir personalizzati “Maggio Musicale Fiorentino” come i quaderni Moleskine, t-shirt Robe di Kappa, sculture a tiratura limitata di Marco Lodola. (…) I ritardatari potranno d’ora in poi consolarsi con il maxischermo Sony collocato nella caffetteria, e seguire in tempo reale ciò che accade in palcoscenico.”
Ora, con tutto l’affetto per l’istituzione, qualche perplessità è d’obbligo.
Va bene il collegamento wireless gratuito nel foyer, utilissimo. Chi è che non si porta un notebook a teatro e che soprattutto non sente l’impellente esigenza di controllare gli accessi al proprio blog durante l’intervallo?
Va bene il merchandising spinto, da qualche parte i soldi li devono pur prendere. Va bene il maxischermo, rigorosamente Sony, per i ritardatari, che ora potranno gustarsi lo spettacolo comodamente sistemati in piedi in caffetteria, magari mentre bevono un gustosissimo caffè kimbo ed un amaro Lucano.
Vanno bene anche i testimonial. In fondo la pubblicità è l’anima del commercio ed è logico aspettarsi che appena uno, fosse pure una persona cui non frega niente di musica classica, vede lo spot del Festival fatto da personaggi famosi, si precipiti ad acquistarne i biglietti.
Va bene che uno dei testimonial suddetti sia Philippe Daverio, uomo di cultura che di arte parla come pochi (e se non ci avesse messo gli occhi sopra mia sorella, sinceramente un pensierino ce lo farei io…).
Posso capire, dopo primo un attimo di smarrimento, del perché un altro testimonial sia Chiambretti. La sua presenza vuol sicuramente essere un omaggio (arguto, devo dire) ad uno dei personaggi de “L’oro del Reno“, in cartellone quest’anno.
Ma la Cucinotta… beh, la scelta della Cucinotta mi lasciava molto perplessa.
Fino a quando non l’ho vista in questa foto d’epoca, in cui interpretava una struggente Violetta.
giornata non troppo tipica (in trasferta a roma)
ambientazione: "una delle più grandi catene di negozi specializzati in ogni genere musicale" della capitale
reparto musica classica
si aggirano fra gli scaffali solo due signori anziani ed un ragazzo dagli enormi occhiali
un commesso sonnecchia dietro il bancone delle informazioni
qualcuno ha la pessima idea di svegliarlo…
– buon giorno, mi scusi, cerco un disco, un concerto per clarinetto ed orchestra di Mozart, credo sia il kv 622, ma non sono sicura…
– GUARDI, IL REPARTO MUSICA CLASSICA E’ DIETRO LE SUE SPALLE.
– si lo, so, ho guardato fin’ora ma non l’ho trovato, mi chiedevo se lo aveste, magari, in magazzino…
– UHMPF! ORA LE FACCIO VEDERE! M-O-Z-A-R-T, VEDE? E’ QUI!
– si, qui ci avevo già guardato…
– UHMPF! ALLORA…. ECCO! TENGA!
– ehm, mi scusi, qui c’è scritto "Klavierkonzerte" e poi c’è la foto di Benedetti Michelangeli…
– ?
– ehm… non è quello che stavo cercando… insomma, questo non è un concerto per clarinetto…
– UHMPF!!! VEDIAMO… ECCOLO! ECCOLO, QUELLO CHE CERCAVA, C’E’, VISTO?
– ehm… questo è un concerto per oboe ed orchestra…
– E ALLORA? L’OBOE E’ MOLTO SIMILE AL CLARINETTO!
…
-… grazie…