Pit stop

di maia, 5 Marzo 2010

Sfogliando il Giornale, fonte di continua ispirazione…

No, scusate, ricomincio.

Scorrendo le pagine internet del Giornale, fonte di continua ispirazione, sono rimasta folgorata da un titolo.

Questo.

Il prossimo autunno non si esce se il tacco non è almeno “10”!

Dice proprio così, con punto esclamativo e tutto. E, insomma, a una che nel vestire prende ispirazione dalla Signora in Giallo1, leggere che il prossimo autunno non si può uscire se non indossando tacchi 10, vien su un bello sgomento.

Soprattutto pensando al quotidiano percorso accidentato casa/ufficio2.

Però se lo dice il Giornale, e così imperiosamente, vuol dire che qualche leggina è già allo studio dello staff PdC. Magari verrà infilata di straforo in un decretino milleproroghe o una finanziarietta estiva, con tanto di voto di fiducia, così ci sarà poco da fare, ci si dovrà arrendere alla nuova legge. La cui ratio al momento mi sfugge. Ma forse rientra tutto nel gran disegno di sviluppo della condizione femminile, da femmina semplice a Donna, un po’ santa, un po’ puttana, che da sempre è un pallino fisso del Premier.

Provo a leggere attentamente l’articolo per prepararmi almeno psicologicamente alla novità3, ma la mia attenzione è tutta puntata sulla foto, ne resto ipnotizzata, non riesco a concentrarmi e così del pezzo colgo solo brani sparsi.

…resta il fatto che le donne non resistono al fascino del tacco alto e alla possibilità di sentirsi più snelle…

Cosacosacosa? Col tacco alto c’è la possibilità di sentirsi più snelle? Perché io mi son sempre sentita solo più goffa? Ma diamine, se lo sapevo prima evitavo di spendere patrimoni (altrimenti utilizzabili in cose ben più utili e piacevoli, tipo torte e gelati) in pilloline e tisane purificanti e fanghi e alghe del mar morto4 e panciere-super-snellenti-10kg in meno in dieci giorni-garantiti-o rimborsati, il cui unico effetto è stato quello un ricovero per insufficienza circolatoria5.

…un ritorno al micidiale tacco stiletto, sottilissimo a tal punto da richiedere un vero e proprio brevetto di volo…

Cavolo, con questo rimango proprio fregata. Con la vista e i riflessi pronti che ho, a me non me lo daranno mai il brevetto. Così, niente, per tutto l’autunno prossimo non potrò uscir di casa. E che faccio? Il problema non è tanto il lavoro. Posso sempre licenziarmi. Il problema è tutto il resto. Chiusa in casa per mesi. Lunghi mesi piovosi. Anche il pomeriggio. Unica compagna, la tv. Cioè, lunghi pomeriggi piovosi a guardare Uomini e Donne. E Amici. Coi fanghi del mar morto.

No, via, magari ungendo qualche ruota in una scuolaguida di aeroplani…

…Quando si parla di comodità, tuttavia, nulla è paragonabile a una deliziosa … Pirelli PZero … Rubber Shell, scarpa dotata di una speciale struttura perfetta per camminare in caso d’improvvisi temporali. Con tomaia e guscio in gomma, ha una linea sagomata, capacità di totale isolamento e garanzia di massima traspirazione…

Mah, quando IO parlo di comodità, nulla è paragonabile alla babbucce di morbido pelo, con il trichecone disegnato sopra.

Ma la legge, si sa è legge. E, assurde o meno, liberticide o meno, le leggi vanno rispettate, come bene  insegnano i dirigenti del PDL in questi giorni.

E quindi quando questo autunno, in questo piovoso autunno pieno di improvvisi temporali, tu sarai lì, magrissima e traballante sui trampoli “10” a stiletto, finalmente libera dal vago sentore di mar morto, beccheggiando sull’acciottolato del centro, un brevetto di volo stetto in mano, non appena un improvviso fulmine squarcerà il cielo, dovrai semplicemente accostare ai box e un nugolo di omini vestiti di rosso ti circonderà, e in meno di 7″ netti ti calzerà un paio di scarpe Pirelli in comoda gomma sagomata, isolata e traspirante.

Ovviamente tacco 10.

  1. che comunque, per quanto la prendiate in giro, in qualche puntata si avventura su vertiginosi tacchi 4! []
  2. sì, lo so, il centro di Firenze è bellissimo. Ma i suoi sanpietrini sconnessi son ben più pericolosi per le caviglie di un dannatissimo campo minato []
  3. per la preparazione fisica temo occorrerà un po’ più di tempo. E di impegno economico. Inizialmente come minimo serviranno bastoni da passeggio. E materassini da piazzare tutt’intorno al percorso da esercitazione. Magari poi passo al negozio di bici a sentire se vendono anche rotelline di sicurezza da tacchi []
  4. che col fetore emanante dalle suddette alghe, non ci vuole certo Poirot per capire da chi è stato ammazzato! []
  5. ma questa è una brutta storia. Meglio non parlarne []

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2 Commenti »

  1. Commento by metropoleggendo9 Marzo 2010

    ma oltre a saper andare sui trampoli, bisogna anche essere domatori di animali feroci (vedi foto)?

  2. Commento by maia — 9 Marzo 2010

    eccerto, è assolutissimamente obbligatorio!