Maia va in Città
Son ben strani questi milanesi!
Vivono in una città piena di strade larghe, tram1, bus e altre diavolerie del genere.
Ma quello che più impressiona è la Metropolitana.
Non so se avete presente, la Metropolitana è come una specie di treno, ma più stretto e più lungo, che viaggia sottoterra.
Per raggiungere la Metropolitana bisogna scendere delle scale.
E queste scale della Metropolitana sono un po’ ovunque.
Te giri per la città e trovi tanti cartelli rossi con una M maiuscola che pensi: ma tu guarda che megalomani qui a Milano! E che insicuri per riempire così la città di M-di-Milano. Come i supereroi con problemi di identità che hanno bisogno della grande S sul petto per ricordarsi che Sì, Son proprio io il Supereroe chiamato Superman!
Così pensavo.
Poi mi hanno spiegato che sono le discese della Metropolitana.
E se vuoi respirare la vera aria della Metropoli di Milano, c’è poco da fare, devi prendere la Metropolitana.
Così non resisti, scendi le scalette, anche per andare da via Dante al Duomo.
Che poi è strano. Ero convinta che via Dante e il Duomo fossero una cosa prettamente fiorentina e invece, a quanto pare, si trovano un po’ in tutte le città. Poi dice che son i giapponesi2 i copioni!
Scendi le scale, dicevo, e ti trovi in una specie di groviglio di gallerie, illuminate e con un sacco di gente dentro che corre e ti urta e ti sballottola e ti trascina come in un fiume in piena3.
Il primo impatto è terribile.
E’ come trovarsi in mezzo a un incubo di Escher e ti piglia l’ansia di non poterne più uscire (sarà mica M di Moebius?).
Se sei fortunato, sei in una stazione con una linea sola4.
E allora se nella stazione della Metropolitana c’è una linea sola, l’unico rischio che corri è di prendere un treno che va nella direzione opposta a quella che ti serve.
Se invece sei alla Stazione della Stazione dei treni (quelli veri), per esempio, allora sono guai.
A quel punto rischi di trovarti ovunque, tranne che in via Camperio, dove c’è un congresso che ti aspetta da venti minuti e tu non sai che fare perché quello è il congresso più importante della tua vita, ma tu sei a San Siro.
NB questo pezzo è stato scritto il giorno 1 luglio 2009.
La data di pubblicazione è il 26 marzo 2009.
Non so bene cosa sia successo, ma molto probabilmente il fatto di citare nello stesso post Moebius e la Metropolitana di Milano ha provocato una lacerazione del continuum spazio-temporale.
Quindi domani, quando mi sveglierò nel mio letto, sarà il 27 marzo 2009.
Quindi dovrò di nuovo, e in eterno, sorbirmi la campagna elettorale di Renzi.
Qualcuno mi aiuti!
- ebbene sì, anche in centro. Anche a due passi dal Duomo! [↩]
- i peggiori a questo proposito sono i romani. Ho scoperto che anche loro hanno una Cupola su una Cattedrale. E la chiamano pure Cupolone! Comunque si vede che i romani non son giapponesi. Che la copia mica l’hanno fatta per bene. Invece che rossa è bianchiccia. Che diavolo, con tutti i soldi che hanno speso, potevano almeno scegliere materiali che non sbiadiscono! [↩]
- a dire il vero non sono tutti scortesi. per esempio c’è anche una gentilissima ragazza che si offre di premerti i bottoni della macchinetta che fa i biglietti. Pensa che questa ragazza è così carina che non solo ti fa il biglietto, ma dopo ti segue per tutta la stazione. Poi dice che i milanesi son poco affettuosi! [↩]
- le linee sono i percorsi delle metropolitane. Si chiamano linee perché son disegnate su dei cartelloni, a forma di linee colorate, appunto [↩]
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Commento by boink — 1 Luglio 2009
Bentornata! (è bellissimo)
Commento by maia — 1 Luglio 2009
caro Boink, non è che tu sia così imparziale… 🙂
Commento by Livia — 1 Luglio 2009
Hai descritto (quasi) esattamente la sensazione che provai anni fa prendendo per la prima volta la metro a milano… 😀
Commento by maia — 1 Luglio 2009
eh, son traumi quelli… io mica mi sono ancora ripresa!
Commento by francesco — 1 Luglio 2009
bentornata 🙂
(anche se ancora mi chiedo perché il post, ha la data del 26 marzo)
Commento by maia — 1 Luglio 2009
uhm… i misteri di wp…
ora chiamo il mio graNfico
Commento by ndr — 1 Luglio 2009
UAU! Devo scriverti più spesso (ma dubito sia stata la mia mail, sigh sigh sigh). Comunque se è il 27 marzo sono contento, sono più giovane di un anno ancora per un giornooooooooo!
Grande! Grazie.
Commento by maia — 1 Luglio 2009
Uhm… improvvisamente provo come la sgradevole sensazione di essermi dimenticata il compleanno di un amico…
che strano…
Commento by boink — 1 Luglio 2009
non ti preoccupare: è il mese prossimo.
Commento by maia — 1 Luglio 2009
e comunque anche lui si è scrodato del mio, quindi siamo pari 🙂
Commento by Sauro — 1 Luglio 2009
Io ho il sospetto che tre mesi di campagna elettorale di Renzi siano comunque meglio di cinque anni di sindaco di Renzi…
Commento by maia — 1 Luglio 2009
Sauro!
te ci godi proprio a rigirare il dito nella piaga, eh
Commento by Andrea Poulain — 2 Luglio 2009
hahaa ma che tipa sei?
Commento by maia — 2 Luglio 2009
mah, sono una tipa piuttosto in gamba, simpatica, intelligente, bellissima.
oddio, bellissima… facciamo una via di mezzo fra bellissima e una cozza.
diciamo un tipo…
Commento by Agilulfo — 2 Luglio 2009
Confermo su tutta la linea. (ma non tutte le linee, solo la prima)
Commento by maia — 2 Luglio 2009
Agilulfo, che cavaliere che sei!