Candele
Candele bianche, candide come neve.
O giallo cera.
Ma qualche volta anche candele variopinte, dei colori dell’arcobaleno.
Candele calde e fumanti come la passione.
Candele algide come l’indifferenza.
Candele gocciolanti, come stille di ambrosia.
Candele lunghe e svettanti come modelle.
O piccole e ribelli come monelle.
Candele eleganti come ministre.
Candele banali come maestre.
Candele commemorative per un caro scomparso.
Candele votive.
Candele decorative.
Quanto ti piacciono le candele e quante ne tieni!
Ma soffiarti il naso ogni tanto?
RSS feed for comments on this post. TrackBack URI
Commento by Sauro — 17 Settembre 2008
Sniff!
Commento by Sauro — 17 Settembre 2008
(sniff da commozione poetica, non da candela)
Commento by maia — 17 Settembre 2008
ah, vedere che anche un piercolo si commuove così davanti all’Arte mi riempie di gioia.
Candelo dalla gioia!
Commento by adriano — 17 Settembre 2008
😀
Commento by maia — 17 Settembre 2008
beh, adriano, anche tu preso dalla Bellezza che lascia senza parole?
Commento by adriano — 17 Settembre 2008
Attonito. Sbigottito. Ebefatto. Estatico. Mi mancano gli aggettivi.
Commento by johnny says — 17 Settembre 2008
oooooooooooooooooo…………..
Commento by sancla — 17 Settembre 2008
questo si che è tenere il moccolo!
😀
Commento by maia — 17 Settembre 2008
e non è mica da tutti, sancla!
ci vogliono anni e d anni ed anni di duro esercizio!
ragazzi grazie. son commossa per la vostra partecipazione.
(sempre che l’oooooo di johnny sia di ammirazione. e non l’indizio di un grosso mal di pancia!)
Commento by Sba — 17 Settembre 2008
E pagare la bolletta no?
Commento by maia — 17 Settembre 2008
ma costa!
Commento by Sba — 18 Settembre 2008
A me piacciono le candele, altrimenti la macchina dovrei spingerla…
Commento by maia — 18 Settembre 2008
però… quindi la macchina te la ricarichi da te? energia pulita?