eureka
Me ne stavo tranquillamente spaparanzata alla mia scrivania a giocare a morra cinese con me stessa, piuttosto irritata dal fatto che fosse sempre la mano destra a vincere, quando l’immobile silenzio che aveva preso possesso di tutto l’ufficio è stato squarciato da una sirena.
A giudicare dal tonfo nella stanza accanto, quel suono, sinceramente antipatico, doveva aver fatto svegliare di soprassalto la mia collega ed averla precipitata sul pavimento.
Dannazione, mica ci avranno chiuse di nuovo dentro?
Mirella! Una collega del piano di sotto, costantemente persa nel suo mondo. Capita si alzi improvvisamente dalla scrivania, inserisca l’allarme, esca e chiuda a chiave l’ufficio, senza dire nulla a nessuno. Se succede durante la giornata, di solito le urla e gli strepiti delle altre colleghe e dei clienti riescono a fermarla in tempo.
Se succede nel pomeriggio, quando rimaniamo una per stanza e ci concediamo chi un meritato riposo, chi una telefonata intercontinentale, chi giochi intellettivamente superiori per tenere sveglia la mente, è difficile che qualcuno se ne renda conto. Così la prima che si alza dalla scrivania e si mette a girare per l’ufficio fa scattare la sirena.
“Mirellaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa!”
Un unico ruggito si leva da tutte le stanze.
“Che c’è?”
Uhm… se Mirella è qui, questo non può essere l’antifurto.
Improvvisa, una lieve pioggerella inizia a posarsi, delicata, sui nostri capi e sui pc accesi e sui fili della luce, scoperti.
Una porta si apre, sbattendo violentemente contro il muro.
Un ometto paonazzo in volto muove freneticamente le minuscole zampette e si precipita, con il cestino della carta verso il bagno.
Sentiamo aprirsi lo scroscio della doccia.
Sentiamo anche un forte odore di bruciato misto a quello, inconfondibile, di sigaro invadere il corridoio.
“Che avete da guardare? E’ successo che… e’ successo che stavo cancellando delle scritte da un foglio, ho sfregato così forte con la gomma da produrre scintille… che sono cadute nel cestino! E poi… e poi un raggio di sole più forte degli altri è penetrato dai vetri, è passato attraverso le lenti dei miei occhiali e ha colpito le cartacce del cestino, dando vita ad un principio d’incendio. Avete presente Archimede Pitagorico, no?
Ma ora è tutto sotto controllo.
Tornate alle vostre occupazioni! Svelte!”
Aiuto la mia collega a rialzarsi.
Ci guardiamo in faccia, uno sguardo veloce al cielo plumbeo fuori dalle finestre, uno sguardo al capo che rientra con nonchalance nella sua stanza.
E torniamo alle nostre occupazioni.
Accidenti, la destra, ancora!
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Commento by MarcusDaly — 13 Giugno 2007
Ok, ora ci dici cosa è successo DAVVERO?????
Commento by maiaB — 13 Giugno 2007
come sei malfidato… 🙂
ovviamente è successo esattamente quello che ho raccontato!
(però dopo l’interruzione la mia mano sinistra ha vinto. una volta sola, ma ha vinto!)
Commento by baxx — 14 Giugno 2007
Maia, vi siete lasciate sfuggire la possibilità di colpirlo con un estintore senza rischiare il licenziamento… e ogni lasciata è persa.
chissà, magari avreste potuto persino soffocarlo con una coperta senza essere perseguibili penalmente, se solo foste riuscite a dimostrare che quello che si spacciava per il vostro capo altri non era che un principio d’incendio, in realtà.
Commento by maiaB — 14 Giugno 2007
🙂
naaaaaaaaa, troppa fatica, troppe complicazioni…
meglio la morra cinese.
Commento by martissima — 14 Giugno 2007
Marcus, come osi mettere in dubbio la credibilità della padrona di casa! Nel favoloso mondo di MaiaB può succedere questo e ben altro (anche che la mano sinistra abbia la meglio sulla destra a morra cinese)!
baxx, 😉
Commento by maiaB — 14 Giugno 2007
brava marta!
e non è finita qui
non ho detto di quella volta che uno sciame di vespe-tigre travestite da babbo natale si è calato dalla canna fumaria.
ma questa è un’altra storia…
(comunque il principio d’incendio c’è stato eccome)
Commento by Magosilvan — 14 Giugno 2007
Se mi mandi la tua sinistra le spiego un paio di trucchi su come vincere con la destra. Il primo, naturalmente è comportarsi da sinistra.
Commento by qwe — 14 Giugno 2007
ieri un muro mi ha rotto la spillatrice… ma io non l’ho visto muoversi…
Commento by maiaB — 14 Giugno 2007
eh, Mago, la sinistra sarebbe anche più veloce dell’altra e conosce perfettamente le regole del gioco.
ma è così sciocca…
non si rende conto che la destra, più furba, aspetta sempre di vedere la sua mossa prima di fare la propria.
poi è ovvio che vinca!
Commento by martissima — 14 Giugno 2007
seee Maia, ti piacerebbe… (la sinistra etc, etc…)
Commento by maiaB — 14 Giugno 2007
Marta, quale parte del discorso secondo te mi piacerebbe?
che la sinistra fosse più veloce?
che conoscesse le regole del gioco?
che fosse sciocca?
🙂
Commento by martissima — 14 Giugno 2007
ci ho visto un vago parallelismo politico… e tutta questa fine capacità strategica non la vedo da nessuna parte, ecco 😉
Commento by maiaB — 14 Giugno 2007
ci hai visto bene.
e conoscere in teoria le regole del gioco non vuol dire affatto possedere fine capacità strategica.
non è un caso che prenda di queste batoste.
a morra cinese intendo, eh 😉
Commento by baxx — 14 Giugno 2007
spesso la mano destra non sa cosa sta facendo la sinistra e quando se ne accorge le molla qualche manganellata. poi si azzuffano, ma poco dopo si dimenticano il perché e la sinistra si accende un buon cigarillo, così per darsi un tono.
Commento by MarcusDaly — 14 Giugno 2007
La sequenza di eventi che ha causato il principio di incendio mi fa venire in mente la teoria per cui “un battito d’ali in un emisfero può causare un ciclone in quello opposto”… mi scuso per aver dubitato dell’esatta dinamica degli eventi, basta che martissima non si arrabbi!
Commento by maiaB — 14 Giugno 2007
ahhh, i cigarillos, che bei ricordi…
con quelli sì che ci si dà un tono…
Marcus, non ti impressionare, Marta fa così perché ci tiene alla mia onorabilità.
ma è una brava ragazza, non morde 🙂
Commento by Magosilvan — 14 Giugno 2007
E comunque è un bel racconto, l’ho appena riletto. Mi sembra accurato nel lessico e nella costruzione.
Commento by maiaB — 14 Giugno 2007
arrossisco.
e mi perplimo.
i maggiori complimenti li ho ricevuti per cose che ho buttato giù di getto, lì per lì, nel momento dell’ispirazione, senza quasi rileggerle.
in pratica sono meglio quando non penso?
🙂
Commento by Magosilvan — 15 Giugno 2007
Capita che l’istinto sia superiore alla ragione, non è mica un difetto, sai, anzi! La ragione va usata il meno possibile nella vita.
Commento by maiaB — 15 Giugno 2007
mi rincuori
viaggerò a ragione spenta 🙂
Commento by martissima — 16 Giugno 2007
Marcus, non ti preoccupare, non mordo.
Ma quando mi toccano la divinità…!!!
😉
Commento by SuperM — 18 Giugno 2007
“accurato nel lessico” forse, nella costruzione lascia un poco a desiderare: il pretesto dell’incendio è molto debole nell’era informatica della ristambabilità infinita.
Commento by treppunte — 18 Giugno 2007
🙂
Commento by Magosilvan — 19 Giugno 2007
Su questo blog si batte la fiacca!
🙂
Commento by maiaB — 20 Giugno 2007
ehhh, lo so, ma il lavoro assorbe completamente le mie (già scarse) risorse intellettive
un po’ di pazienza 🙂
Commento by 2voci — 1 Agosto 2007
io faccio il tifo per la mano sinistra…
Commento by maiaB — 1 Agosto 2007
e io pure!
ma infatti tifo sempre per i perdenti…
Commento by utente anonimo — 22 Settembre 2007
Ahahahahahah! Bobo Vieri. AHAHAHHAHA. Che ridere…
Vieri.
(ahahah)
Ted
Vieri
ahahhaah
Commento by PiccoloBlues — 22 Settembre 2007
Bobo Vieri sarà l’acquisto dell’anno (so di averla detta grossa, ma sonon pronto, a maggio, a prendermi le mie responsabilità). E non ti lamentare: quando il mio hardisk si frisse (spero si dica così. Non voglio credere che si dica friggè), l’unica cosa che il tecnico riuscì a leggere fu il preventivo per un hardisk nuovo. Centinaia e centinaia di mp3, faticosamente scaricati da emule, persi così, in un attimo. Eh, la vita è così, oggi ci sei, domani ti si brucia il disco rigido…
Commento by taniele — 22 Settembre 2007
Mi viene in mente un’antica massima dell’informatica: “la fine del mondo si avvicina! Presto! Fai un backup dei tuoi dati!”
Commento by latendarossa — 22 Settembre 2007
Che poi scopri che quei file, quelle foto, ecc. che non aprivi mai, ora che non ci sono più ti sono diventati estremamente cari. E va beh. Intanto son contento che tu possa aggiornare il blog. Per le varie applicazioni vedrai che a poco a poco le reinstallerai (a me è successo giusto qualche mese fa), ma solo quelle veramente utili 😉
Commento by maiaB — 22 Settembre 2007
ted!
ho detto tutto…
piccolo b. e sia, ne riparleremo a maggio.
tienti pronto a pagarmi una cena, una cena come si deve, eh. (sei fortunato che a ostriche e champagne io preferisca una bella fiorentina al sangue e chianti).
intanto inizia col rimandarmi gli mp3 che mi avevi regalato.
che, come dice la tenda r****, ho scoperto che mi mancano tantissimo! così come tutte le foto andate perse.
ho passato tutta la sera a ripensarci… avevo negli occhi quelle immagini e nelle orecchie quella musica…
ma come si fa a decidere quali sono le applicazioni veramente utili? 🙂
taniele, lo spirito degli informatici (e degli ingegneri) è sempre stato un grande mistero per me…
mi son sorbita anni ed anni di barzellette del tipo: “su una macchina ci sono un matematico, un fisico, un architetto e un ingegnere…”
Commento by xantology — 22 Settembre 2007
Beato, beato quel tecnico che ha visto tutto, ma proprio tutto: foto, filmati e lettere d’amore. Ma sono fiducioso: fra poco mette tutto in rete. Occhi aperti.
Commento by latendarossa — 22 Settembre 2007
Come si fa?
Le salvi da qualche parte, per ogni evenienza e in caso di ripensamento.
Poi cancelli.
Dopo un paio di giorni, ti rendi conto di cosa hai effettivamente bisogno.
Et voilà, il gioco è fatto 🙂
Commento by maiaB — 22 Settembre 2007
grazie la tenda r****, sei un amico prezioso.
non come antonio… (guarda che io di lettere d’amore non ne scrivo proprio!)
Commento by angulusridet — 22 Settembre 2007
anche io devo portarlo a formattare ma temporeggio….
Commento by maiaB — 22 Settembre 2007
coraggio, angulusridet, sii forte.
e sappi che ti sono vicino…
Commento by taniele — 23 Settembre 2007
Scusate, mi ero lasciato distrarre dalla visione prospettica della nuova immagine del titolo. Ero già scappato per la via di fuga. 🙂
Dicevamo?
Commento by CavStacchia — 23 Settembre 2007
caro giovanotto,
allora anche a Lei piace la celia ed il motto di spirito? come sarebbe che “io di lettere d’amore non ne scrivo proprio!”?? mi è bastato sfogliare sul mio Commodore 64 la cartella lettere/lettere inutili/lettere d’amore/lettere di femmine settentrionali/lettere di femmine settentrionali toscane/lettere di femmine settentrionali toscane non inclini all’informatica, e guarda cosa ti pesco:
“Caro cavaliere,
ma posso chiamarti Marcello? da quando ti ho scoperto, la mia vita è cambiata. Mi sveglio nel cuore della notte, e ti immagino curvo sui tipi della Stacchia, intento a censurare un Toncarelli o ad argutamente punzecchiare Luciano, a rischio della vita. Insomma, Marcello, non so più come fare: ti prego, portami via con te, sulla tua Zastava Skala, fammi rivivere l’emozione dello svincolo per Acireale, fammi sentire una puledra della tua scuderia! (sic!)
In fremente attesa,
MaiaB”
ora, per completezza ed amor di giustizia, devo scrivere anche la risposta:
“caro giovanotto,
lei sa cosa si merita con queste sue paroline sdolcinate: niente lagrime stavolta, ma solo un rotondo VERGONIA!
suo
cav. Stacchia”
non se ne avrà a male se qui, fra amici, dono ulteriore notorietà ai suoi scritti, in attesa dell’epistolario. se vuole le posso mandare tutta la cartella per il suo archivio bello.
suo
cav. Stacchia
Commento by maiaB — 23 Settembre 2007
ma Cavaliere!
allora l’aveva conservata!
non ottenendo risposta, temevo l’avesse buttata nel cestino, con tutte le mie altre…
oh, che gioia mi ha dato, Cavaliere mio bello!
se potesse reinviarmele tutto, per conservare un dolce ricordo… di tutte quelle notti passate a scriverLe, illuminata dalla flebile luce di una candela… mentre gopiose scendevano lagrime sui tasti… con l’anima straziata da questo amore che so impossibile impossibile…
Cavaliere!
questo amore è una camera a gas!
è un palazzo che brucia in città!
e il pompiere non arriva mai…
taniele, piace il gioco prospettico? ma mica l’ho fatto io!
è tutto merito del miglior grafico del mondo.
lui.
Commento by CavStacchia — 23 Settembre 2007
caro giovanotto,
mi fa piacere che se ne sia fatta una ragione: è un amore impossibile, il mio cuore è già stato donato a Rosalia Incoronata. ma Lei non dismetta un così nobile sentimento: lo trattenga, lo coltivi, e vedrà quanti bei componimenti ne usciranno fuori! si ricordi, la letteratura al primo posto, anche si ci fa soffrire.
suo
cav. Stacchia
Commento by maiaB — 23 Settembre 2007
non lo dismetterò mai Cavaliere, mai!
questo amore, anzi, se permette, questo Amore è troppo puro, resterà, eterno, al centro del mio cuore e dei miei pensieri…
e già sento che mi ispira…
perbacco, sento l’ispirazione sgorgarmi a fiotti!
ecco, compongo:
questo Amore e’ una lama sottile …
e’ una scena al rallentatore
questo Amore e’ una bomba all’hotel …
questo Amore e’ una finta sul ring
e’ una fiamma che esplode nel cielo…
questo Amore e’ un gelato al veleno
(a proposito, ma l’appuntamento con Lei sa chi? è riuscito a combinarmelo?)
Commento by CavStacchia — 23 Settembre 2007
caro giovanotto,
dovrebbe sapere per avere un appuntamento con la mia personcina bella ci sono sei mesi di lista d’attesa. La iscrivo?
suo
cav. Stacchia
Commento by maiaB — 24 Settembre 2007
ma certo! che domande!
mi iscriva, La prego. possibilmente con un cuoricino vicino al nome…
(comunque mi riferivo all’appuntamento con quel Suo amico che Lei sa, al quale ho comprato un portaocchio di vetro in raso rosso…)
palpitantemente Sua,
ecc ecc
Commento by CavStacchia — 24 Settembre 2007
caro giovanotto,
ha ragione, che sbadato: faccio subito prenotare “Da Totò a perla ‘e Surrient”. Riceverà comunicazioni direttamente da Rodolfo.
suo
cav. Stacchia
Commento by maiaB — 24 Settembre 2007
oddio, grazie, grazie, grazie!
(però non è che così perdo il posto nella Sua lista, vero?)
Commento by CavStacchia — 24 Settembre 2007
caro giovanotto,
il posto nella mia lista se l’è giocato con l’acquisto del Mac: cedere alle molteplici tentazioni che si celano dietro al simbolo della lotta al crudele Bill Gates, che poi vende l’IPhone a 200 dollari più del giusto, mi ferisce fino alle lagrime.
suo
cav. Stacchia
Commento by maiaB — 24 Settembre 2007
ma no Cavaliere… La prego…
e se buttassi tutto nel cassonetto?
speranzosamente Sua,
ecc ecc…
Commento by CavStacchia — 24 Settembre 2007
caro giovanotto,
sarebbe un gesto tardivo, ma senz’altro riparatore. magari, se poi mi dice dov’è il cassonetto, sarebbe ancor più riparatore.
suo
cav. Stacchia
Commento by maiaB — 24 Settembre 2007
ma certo!
di tutto per il Cavaliere mio bello!
il cassonetto si trova all’angolo fra la quattordicesima e antogno street.
guardi, il mac glielo butto tutto bello incartato nella sua bustina e nella sua borsina.
spero ardentemente basti…
(ma i cavi? occorre butti anche quelli?)
Commento by CavStacchia — 24 Settembre 2007
caro giovanotto,
già che c’è… mando subito il Longhi a ritirar… ehm, a fare un giro dalle parti di Antogno Street.
suo
cav. Stacchia
Commento by maiaB — 24 Settembre 2007
ma santità, perché visto che c’è non manda chi sa Lei a fare un giro dalla parti di Antogno street? così io mi appost… ehm… lo aspetto vicino al cassonetto per mostrargli esattamente quale è quello giusto.
Commento by CavStacchia — 24 Settembre 2007
caro giovanotto,
provvedo immediatamente: “Guagliò! venit’accà! ce sta na femmina che vi vuole conoscere… e ci siamo capiti! sbrigatevi, ca qua se travaja, mica stammo a pazzià!”.
più di questo non so che fare.
suo
cav. Stacchia
Commento by maiaB — 24 Settembre 2007
impagabile Cavaliere…
La ringrazio anticipatamente.
sempre Sua,
ecc ecc….
Commento by 2voci — 24 Settembre 2007
non si è perso i tuoi files? a me solo qualche decina, i più preziosi!
Commento by maiaB — 24 Settembre 2007
tutti me li ha persi, tutti!
ne son rimasti solo dei pezzettini, una decina in tutto
Commento by 2voci — 24 Settembre 2007
ecco, appunto. allora propongo l’A.V.T.P.C.. (leggansi Avi tipici) ovvero: Associazione Vittime dei tecnici del Personal Computer. Siamo già 2 iscritte.