silenzio
di maia, 27 Aprile 2007
M. L. Rostropovich si può considerarlo uno dei più grandi. si può considerarlo uno dei tanti.
si può considerarlo speciale. si può considerarlo furbetto.
ma per un giorno, silenzio.
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Commento by baxx — 27 Aprile 2007
non so se fosse furbetto, ma sue eran le note che a Berlino spazzaron via il muro: uno così un pò di silenzio lo merita.
Commento by maiaB — 27 Aprile 2007
quando si esce da certi giri della cultura paludata per diventare famosi presso anche il grande pubblico, si deve pagare con accuse assurde il proprio successo…
Commento by Magosilvan — 27 Aprile 2007
Ho scritto un racconto su di un suo concerto, ma credo di averlo postato tempo fa.
la Sarabanda dalla suite n.2 di Bach per violoncello solo risuona oggi in sua memoria.
Commento by maiaB — 27 Aprile 2007
si mago, non c’è modo migliore per ricordarlo.
fra parentesi, il tuo racconto era molto evocativo.
Commento by cronomoto — 7 Settembre 2007
appunto, con Masini in sottofondo scappa la poesia
Commento by maiaB — 7 Settembre 2007
e viene una leggere depressione.
qualcuna sa come si fa a cambiare musica? 🙂
Commento by cinas — 7 Settembre 2007
però, vedete, se tutti gli uomini sbagliano, è come avere la barba. cioè, è un carattere sessuale secondario. cioè è come dire, che palle gli uomini, sono barbuti.
il giudizio di valore (“la cosa sbagliata” ) non può aver ragione d’essere.
Commento by SuperM — 7 Settembre 2007
Il problema è serio.
Ed è relativo all’età degli interlocutori
Commento by maiaB — 7 Settembre 2007
cinas, ma io mica parlo de la Cosa Sbagliata in Termini Assoluti!
io ne parlo dal relativissimo punto di vista femminile.
e dal relativissimo punto di vista femminile un uomo barbuto può anche essere uno sbaglio.
come anche una cartina stradale che non si fa leggere come dovrebbe (accidenti a lei!).
Commento by maiaB — 7 Settembre 2007
è verissimo superM.
è che devo decidermi finalmente a smettere di uscire con sedicenni.
Commento by SuperM — 7 Settembre 2007
Più che altro il permanere nel sedicennismo
Commento by maiaB — 7 Settembre 2007
ma dici a me?
e perché mai? io ci sto benissimo nel sedicennismo!
son gli altri, casomai, che devono maturare!
Commento by SuperM — 7 Settembre 2007
Non mi permetterei mai.
In genere è un deficit maschile: le femmine hanno un’altra intelligenza.
Commento by maiaB — 7 Settembre 2007
peccato. mi piaceva questa patente di sedicennista.
e invece sono così vecchia, vecchia, vecchia!
Commento by SuperM — 7 Settembre 2007
L’importante è essere giovani dentro.
(Poi si può specificare cosa)
Commento by maiaB — 7 Settembre 2007
uhm…
intendi dentro all’anima, vero?
il mio problema è che più passa il tempo, più dico cose che ben si accordano al mio avatar… 🙂
Commento by SuperM — 7 Settembre 2007
Avatar maledetto!!!!
Comunque anche se ti repertori nel genere “mature” – Over 40 – avrai un tuo seguito.
Commento by Magosilvan — 7 Settembre 2007
Le ragazze serie
non ci sono più
toccano il sedere
dandoti del tu
le ragazze serie
son rimaste in tre
e hanno le frontiere
chiuse come te
Masini, appunto.
🙂
Commento by maiaB — 7 Settembre 2007
ehh, con calma superM, c’è ancora tempo!
appunto Mago…
Commento by taniele — 7 Settembre 2007
Scusate la latitanza, ma ero indaffarato a bullarmi con gli amici della presenza del link al mio blog in questo post (che è molto rock, così ampliamo la fiera delle parole straniere).
Ah, il miglior Marvin Gaye… Sbagliato a prescindere. La verità è che ogni approccio è sistematicamente sbagliato a prescindere… È bello incontrare per caso lo sguardo di una bella donna, vedere che per caso anche lei guarda te e così, per caso, andare ognuno per la sua strada. 🙂
Commento by maiaB — 7 Settembre 2007
per un attimo ho creduto che mi stessi dando torto. guarda che il link lo toglievo subito, eh!
🙂
(sei romantico, giovanotto. oppure solo molto timido :))
Commento by Ziby — 7 Settembre 2007
Sacrosanta verità, la realtà non è un film, e tantomeno la pubblicità del Mulino Bianco.
La realtà ha molto a che vedere con due calamite, che si attraggono o respingono a seconda dei casi (questa me la rivendo ai Baci Perugina).
A SuperM replico osservando tristemente che alla mia età dire che si è giovani dentro significa solo che mi hanno trapiantato qualche organo.
A MaiaB invece chiedo conto della storia degli uomini barbuti, cos’hanno poi che non vanno?
Carina l’idea che gli uomini hanno sempre un approccio sbagliato, anche se non è mai lo stesso.
Sicché la blogger auspica per sé il maschio conquistatore?
Non fa per me, io ho già difficoltà coi carrarmatini a conquistare la Jacuzia.
Commento by maiaB — 7 Settembre 2007
ziby, tranquillo, la jacuzzi è molto più facile da conquistare.
io per me non ho niente contro gli uomini barbuti (anzi!), generalizzavo…
e io per me auspico uno che non mi dica quelle cose (nessuna di quelle) al primo appuntamento. ma nemmeno al secondo. o al terzo…
Commento by taniele — 7 Settembre 2007
La Jacuzia, quando la conquisti rimpiangi di averci provato con la Kamchatka. 🙂
Commento by taniele — 7 Settembre 2007
Ah, maia: non sono romantico, non sono timido. E tra l’altro non sono né molto ricco né bellissimo. È questo il mio fascino. 🙂
Commento by Ziby — 7 Settembre 2007
D’accordo, conquistare la Jacuzzi.
Però porto con me i carrarmatini.
Commento by Magosilvan — 7 Settembre 2007
Nella Jacuzzi i carrarmatini galleggiano e ci si gioca, fico!
Commento by maiaB — 7 Settembre 2007
uomini…
uno offre loro bollicine e loro sempre dietro ai carrarmatini…
Commento by forsemisveglio — 7 Settembre 2007
…perle ai porci suona meglio Maia 😉 hihihihi proprio ieri parlavo dei famosi anni 50…
Commento by forsemisveglio — 7 Settembre 2007
p.s: mercoledì, sorry 😀 ho il fuso orario che va a c*** suoi
Commento by maiaB — 7 Settembre 2007
forsems, avevo visto.
e non ti preoccupare del fuso orario, sapessi il mio! 🙂
Commento by latendarossa — 8 Settembre 2007
Eheheh. Il problema dopotutto sta lì. Sia quello bellissimo e/o ricco che quello bruttino e/o non ricco dicono entrambi la cosa sbagliata ma…come nella vecchia fattoria orwelliana, sono uguali sì, solo che… qualcuno è più uguale dell’altro 😉
Commento by baxx — 10 Settembre 2007
uhm… parlando da ometto, però, bisogna ammettere che abbiamo a che fare con degli strani soggetti. da ragazzino conobbi una bellissima tipetta, la mamma è venuta a riprendersela e quando me l’ha presentata io ho fatto un inchino con tanto di baciamano. mi hanno guardato entrambe con aria preoccupata e credo le abbia proibito di rimetter piede ai giardinetti, perché da allora non ho più visto nessuna delle due.
in tempi più recenti ho mandato un mazzo di rose a una appena conosciuta e quella ha cominciato a negarsi al telefono. poi mi ha spiegato che secondo lei correvo troppo e non si voleva impegnare così seriamente. ho provato a spiegarle che portarla a letto mi sarebbe bastato, ma non mi ha voluto credere, la diffidente.
e qui si potrebbe continuare per ore, eh. questo per farti capire che non è semplice uscire con qualcosa di intelligente al prima incontro: devi continuamente pensare a cosa si vorrebbe sentir dire la tipa e a come risultare credibile senza farla scoppiare a ridere. o, peggio, a scoppiare a ridere tu.
Commento by maiaB — 10 Settembre 2007
ehhhh, latendarossa, le dure leggi della sopravvivenza… 🙂
baxx, mi stai dicendo che non si tratta di sbadataggine ma che certe cose vengono dette coscientemente, per di più convinti che faccia piacere ascoltarle???
Commento by Ziby — 10 Settembre 2007
Puoi sempre provare a cambiare tipo di bollicine: Veuve Cliquot anziché Jacuzzi, magari funziona.
Se non altro, elevando il tasso alcolico dell’interessato, ne abbassi le barriere ps-psic-pshic*! Ecco.
Scoprire che non sono l’unico ad essermi lanciato in fallimentari speculazioni riguardanti mazzi di rose rosse mi fa sentir meno solo.
Commento by baxx — 10 Settembre 2007
dico che è una sporca guerra e che, se si vuol riportare a casa pelliccia e pellaccia, spesso tocca combatterla con le stesse armi del nemico.
esistono alternative, chiaro. avevo un amico tedesco che, pur lavorando il Italia, rifiutava di dire anche solo una parola in italiano: sosteneva che il parlare lingue diverse rende tutte le persone molto più interessanti e intelligenti, all’apparenza. a volte ci ripenso e comincio a credere che non avesse poi tutti i torti!
Commento by maiaB — 10 Settembre 2007
cioè avevi un amico, baxx, che ci teneva ad apparire poco intelligente ed interessante?
ziby, non ho idea di cosa sia quello che dici tu, ma io ho un mare di gazzosa a casa, eventualmente
Commento by MarcusDaly — 10 Settembre 2007
Io ci ho la mia frase che funnziona sempre…
-“Ti sei fatta male?”
-“….”
-“Intendevo dire ti sei fatta male quando sei caduta dal cielo?”
PS: non è vero
PPS: l’ho copiata dai commenti al post di STE, qui:
http://noantri.splinder.com/post/13729768/%C2%ABChe+ci+fa+una+ragazza+come+t
TVTB anch’io (il sedicenne che è in me)
Commento by cristina13 — 11 Settembre 2007
due si incontrano.
si guardano.
si sorridono.
Vuallà.
Il resto coreografia pre e post incontro. Dici: beh, ma fa le mosse giuste, però. O uomo, sii uomo, qualsiasi cosa significhi (ho come la sensazione che voglia dire fa il contrario di quello che pensi e vai bene)
Altrimenti…ciccia.
Fantascienza?
Ma stai parlando di vita vera, o gaia Maia?
Boh. Mah, chissà.
Sarà che non son giovane, sarà che non sono a caccia di conquiste, ma ‘sto copione l’ho visto solo al cine.
Io ero rimasta al fatto che due si devono conoscere, pensa te!
Piacer di averti letto, però adesso ci rifletto.
Ciao.
Commento by maiaB — 11 Settembre 2007
uhm… dubito che funzioni, marcus, tranne che con le sedicenni, appunto 🙂
cristina13 benvenuta!
beh, tutto quello che scrivo è vita vissuta.
giusto un poco coreografata…
Commento by taniele — 11 Settembre 2007
Siamo fuori. Non c’è niente che funzioni. Prova un approccio, che so, in metropolitana: se ti va bene te la cavi con una borsettata, ma c’è gente che è stata anche interdetta.
Jacuzzi, bollicine, ostriche e caviale funziona, ovviamente non in metropolitana, solo con persone che conoscono cosa significhi “dispenser per frigorifero”.
PS: VVB, ma anche WWF.
Commento by maiaB — 11 Settembre 2007
io non lo so che significa.
quindi niente jacuzzi? e champagne?
(il caviale e le ostriche ve le lascio. io preferisco fragole e panna…)
Commento by joncur — 11 Settembre 2007
Ansia da prestazione e donna dominante. Si sono perse per strada le differenze tra uomo e donna, nel nome di una sacrosanta parità che si è tradotta in un annullamento delle differenze … forse non c’entra nulla, forse sì!
Commento by Ziby — 11 Settembre 2007
Seria(ah ah)mente:
penso che la stragrande maggioranza delle donne sia quantomai scaltrita e sappia distinguere la gaffe da imbranataggine dalla gaffe da insensibilità.
La prima non è di per sé squalificante, a parte il primo impatto.
Mi suggerisce il mio assistente Prof. Freud che lui e lei al primo appuntamento son solitamente nervosi, colmi d’aspettative e di timori qual sono.
La seconda è invece, decisamente, da croce sopra.
Gli idioti son idioti. Non è questione di fraseologia.
Commento by taniele — 11 Settembre 2007
Niente da fare allora, maia. Peccato però. 🙂
Commento by maiaB — 11 Settembre 2007
bentrovato joncur. ma allora mi dai ragione, è colpa di questa società moderna!
scherzi a parte, sì, credo ci sia molta confusione che crea ansie ed inciampi.
come dice il saggio ziby, però, ci sono inciampi ed inciampi…
taniele ma si può sempre imparare, eh
Commento by CavStacchia — 13 Settembre 2007
caro giovanotto,
lei parla così perché non ha mai conosciuto Rodolfo Frenia, il più grande gagà della storia moderna. pensi che una volta eravamo io, Rodolfo, Sidney Sonnino, Cesare Balbo e Nino Bixio, e stavamo passeggiando per le vie di Anacapri: d’un tratto, notiamo nello sguardo di una fanciulla del luogo una malìa misteriosa. ci giriamo, e il Frenia ne aveva combinata un’altra delle sue! gli era bastato un sorriso, unito al suo leggendario alito, e la poveretta si era sciolta tra le sue braccia.
ah, quanta gommozione, quante lagrime…
suo
cav. Stacchia
Commento by maiaB — 13 Settembre 2007
è verissimo Cavaliere, non ho mai avuto questa fortuna.
del resto è proprio colpa di uomini come il Frenia se tutti gli altri ci sembrano ragazzetti insulsi e sciapiti…
(Cavaliere mio bello, non è che potrebbe metterci lei una buona parolina?
col Frenia dico)
Commento by CavStacchia — 13 Settembre 2007
caro giovanotto,
vedrò cosa posso fare. consideri che il Frenia non è più un ragazzino e, tra gamba di legno, mano finta, occhio di vetro e cinto erniale, non è esattamente quello di una volta: ma l’alito è rimasto lo stesso!
suo
cav. Stacchia
Commento by maiaB — 13 Settembre 2007
perbacco, Cavaliere, egli (il Frenia) porta tutte le stimmate dell’uomo d’esperienza, dell’uomo vissuto!
che cosa si può volere di più?
sento che già lo amo…
Commento by CavStacchia — 13 Settembre 2007
caro giovanotto,
anche lei è caduta vittima del fascino partenopeo del Frenia. nulla di nuovo, ahimè. ora la saluto, che Luciano è tornato, e mi ha annunciato di aver individuato i parcheggiatori abusivi che hanno occupato i posti riservati a Palazzo Stacchia: dice che vuole sottoporli ad un processo sommario, e poi giustiziarli. meglio che vada…
suo
cav. Stacchia
Commento by maiaB — 13 Settembre 2007
ma certo, non La trattengo oltre. solo, La prego, perori la mia causa.
già mi vedo, novella iside, col mio Osiride di legno…
Commento by takecareofyou — 17 Settembre 2007
Mi verrebbe da domandare: “ma non è che gli ometti sono un po’ disorientati dalle nuove donnine e si domandano dove siano finite quelle di una volta?”, ma poi penso che già gli antichi Greci erano sconcertati dalle donne la cui incomprensibilità veniva paragonata a quella della morte.
E quindi? Non siamo più quelli di una volta ma siamo sempre gli stessi.
Commento by maiaB — 17 Settembre 2007
hai ragione takecareofyou.
e infatti mi viene in mente…
io sono come sono
cerca di cambiare
ecco sono cambiato
non sei più quello di una volta…
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