breve interruzione pubblicitaria

di maia, 2 Marzo 2007

prossimamente sui migliori schermi:

non perdetelo!

Postato in cabaret bisanzio 27 Commenti

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27 Commenti »

Commento by utente anonimo — 3 Marzo 2007

spero solo che quella nel bicchiere sei tu 😛
Commento by maiaB — 3 Marzo 2007

no, io non ho i capelli così lunghi
ed una coppetta del genere di sicuro non mi contiene… 😉
Commento by sarmigezetusa — 3 Marzo 2007

parlamene
Commento by maiaB — 3 Marzo 2007

spiacente, mi è stato imposto il silenzio più assoluto fino al 21 marzo, pena il taglio della lingua
e delle dita
Commento by utente anonimo — 3 Marzo 2007

la lingua te la lasciamo che non si sa mai, tagliamo le orecchie
Commento by utente anonimo — 1 Agosto 2007

C’è anche il numero di telefono? 🙂

kaos
Commento by maiaB — 2 Agosto 2007

beh, il foglio era un poco sciupato, come vedi manca anche la firma…
secondo me è un vero peccato!
Commento by saulle — 2 Agosto 2007

brava maia, hai fatto bene a pubblicare questa lettera
Commento by maiaB — 2 Agosto 2007

eh, saulle, trovo sia giusto dare voce a certe denunce! 🙂
Commento by Orazio70 — 2 Agosto 2007

Che coincidenza. Ho aperto da pochi giorni uno sportello di consulenza per problemi di questo tipo. Se la gentile signorina ci legge, può contattarmi in privato. Tra l’altro la mia deontologia mi imporrebbe di annullare le ferie in presenza di una patologia così grave.
Commento by maiaB — 2 Agosto 2007

sono commossa orazio.
ce ne vorrebbero di gentiluomini come te!
Commento by saulle — 2 Agosto 2007

ah ecco cosa sono, un uomo-adolescente in preda agli ormoni ( miei )
cazzarola come mi ci riconosco
Commento by maiaB — 2 Agosto 2007

tu?
ha ragione la ragazza misteriosa, siete tutti così!

(tranne orazio, che ha rivelato una non comune sensibilità…)
Commento by taniele — 2 Agosto 2007

Anche Manzoni aveva detto che aveva trovato un manoscritto antico e poi non era vero perché il manoscritto se lo era inventato lui.

Cioè, io mi fido, sia chiaro… Era solo per dire che sei meglio di Manzoni.
Commento by maiaB — 2 Agosto 2007

d’altra parte, taniele, se manzoni veniva qui a risciacquarsi i panni, un motivo ci sarà…

(comunque la lettera è vera, eh
l’ho trovata proprio qua sotto)
Commento by baxx — 2 Agosto 2007

Oh, Maia… sai che anc’io ho trovato una lettera accortocciata prorio qui vicino? non escludo che possano essere collegate, quindi cito:

Gentile Nuotatrice,

non creda che non abbia intuito la potenzialità delle sue ancor troppo velate doti! Sono lieto di comunicarLe che, al fine di poterLe dimostrare quanto le Sue problematiche mi stiano a cuore, ho deciso di convocarLa a un colloquio conoscitivo presso il mio bellissimo impianto idromassaggio nuovo di pacca, all’interno del quale sarà libera esporre le sue argomentazioni e disquisire sull’evoluzione della bracciata o quell’accidente che Le pare.

Suo, Il Direttore
Commento by maiaB — 2 Agosto 2007

ma davvero?
quindi la ragazza si vedrà pubblicata?

o che bello!

(perché il Direttore la vuole pubblicare, vero?)
Commento by baxx — 2 Agosto 2007

pubblicarla? si dice così adesso in ambito giornalistico?
comunque sì, secondo me si è dimostrato sensibile alle argomentazioni della sfortunata giovincella e ne ha tutte le intenzioni…
Commento by taniele — 2 Agosto 2007

“Uomo-bambino” è il maschile di “donna-bambina” degli Stadio in Acqua e sapone? Devo regolarmi in questo modo?

Forse ho bisogno anche io di andarmene in vacanza.
Commento by maiaB — 2 Agosto 2007

dici nel senso se si trucca di notte e tutta la città impazzisce?

lo sai che non ci avevo pensato?
Commento by maiaB — 2 Agosto 2007

baxx, la cosa mi rincuora assai!
Commento by lostris18 — 2 Agosto 2007

Immagina che shock se leggesse il tuo blog! 🙂
Commento by maiaB — 3 Agosto 2007

cara lostris, io penso che se passasse di qui non potrebbe che essere contenta per il servizio che le ho fatto! 🙂
Commento by treppunte — 3 Agosto 2007

eh
Commento by maiaB — 4 Agosto 2007

già 🙂
Commento by utente anonimo — 11 Agosto 2007

Ne parlo io se vuole.
anche perchè poi la maggior parte della gente non si è soffermata sul contenuto e il messaggio della lettera e cioè i drammi della società italiana in fatto di condizione femminile, nè sullo stato in cui versano i media ma solo sulle provocazioni , sulle accuse singole alla mia persona e su quel congiuntivo.
beh..questo la dice lunga. Perchè una normale persona che scrive una lettera che viene pubblicata (come fanno milioni di persone sui blog tra l’altro) diventa il bersaglio dell’opinione pubblica e diventa una che “vuole farsi pubblicità” (tra parentesi non era nelle mie intenzioni, ma valli a convincere gli ottusi) e in quanto tale condannabile, quando invece chiunque abbia un blog, e quindi va da se che vuole farsi leggere potenzialmente da milioni di persone non sarebbe per lo stesso motivo condannabile?
passiamo avanti.
mi sono fatta un giro nei cosidetti blog (che detesto perchè ho visto sulla mia pelle che sono una sorta di lettino dello psicanalista dove ognuno vomita quello che gli passa per la testa, mi riferisco ai commenti, attenzione, non agli argomenti proposti, e le eccezioni, lei lo sa benissimo, sono davvero poche)

riporto frasi riportate in alcuni blog:
“è solo una figa di legno”(antonio vergara in persona, io mi chiedo: mi conosce? no. è dunque uno che scrive cose su persone senza nemmeno conoscerle)
“Poi tutto finirà lì, bruciato dalla necessità di produrre notizie
fresche, che facciano discutere la gente di cazzate, anzichè di cose
serie.”
“Insomma, nonostante il QI che lei vanta e tutte le lauree, mi ha dato
l’impressione di una furbacchiotta che ha sfruttato l’occasione per
farsi pubblicità”
sinceramente vorrei a questo punto, visti gli attacchi davvero feroci,
non averla mai avuta quella pubblicità.
questi alcuni dei post che mi è capitato di leggere nei blog,
questo è quello che ho letto. A parte gli attacchi personali generali alla mia persona, quando
personalmente non ho mai attaccato nessuno, non ho letto nessuno che
si sia soffermato sul succo della lettera che era un altro.
ma il succo della lettera non interessava. a tutti
interessava parlare di quello di cui sanno parlare meglio, nel bene e
nela male, e cioè la banalità.E questo la dice lunga sulla cosidetta “opinione pubblica”
Hanno confermato la mia percezione:
questo è quello che vuole la gente, la banalità.
“la complessità della persona è sempre più bandita, più complessa da
spiegare, da VENDERE.”
questo era il succo. E invece il messaggio che è passato è stato solo
quello che ognuno di voi voleva leggerci.
queste sono le “cazzate” che sperava di tirar fuori la mia lettera e
invece tutti, ma proprio tutti vi siete soffermati sulle provocazioni:
Parliamo dell’Italia e riportiamo un po’ di dati reali.
3 donne su 10 molestate sessualmente. il 75% delle molestie avviene
non in luoghi isolati o notturni, ma nei luoghi di lavoro e tra le
mura domestiche
75 % di disparità (in difetto) di stipendi nel privato.
2% di presenza di donne nei consigli di amministrazione delle aziende.
11 % nella politica.
99% di donne utilizzate nello spettacolo e nei media solo per
programmi leggeri.
75% di risultati scolastici migliori delle donne negli studi: perchè
poi questi meriti non vengono utilizzati? all’improvviso diventano
incompetenti?
primato mondiale, (ripeto mondiale) in italia del consumo di
pornografia (significa un consumo massiccio e quasi totalizzante
nell’universo maschile italiano- riporto cifre di mercato, non
opinioni).
3 donne su 10 vuol dire che, statisticamente, potrebbero esserci
vostra moglie, vostra sorella o una vostra cara amica.
e da dove vengono questi 3 uomini su 10? dal nulla? vengono da un
humus che è quello a cui accennavo “ironicamente” nella mia lettera.
L’italia è un paese maschilista e non ha nemmeno l’umiltà di
ammetterlo. non so più che dire. non diciamo nulla e riflettiamo
soltanto.
una mail scritta una domenica pomeriggio e mandata quasi
inconsciamente dal pc ti trasforma nel mostro che avete dipinto.
Uomini e donne in ugual maniera.ma se un giornale pubblicasse in prima
pagina una lettera del genere ? : (un tizio parla di me)
“Spinto dalla curiosità ho dato un’occhiata di sguincio per vedere
l’oggetto di tanta concupiscenza.
Direi che non trattasi di culo brasiliano, ma certamente di culo
“tanto”. Di quelli che quando hai 50 anni fai fatica a portartelo
dietro.
Del resto la ragazza tende un poco alla pinguedine, e negli anni si
vedranno le conseguenze.
Intendiamoci, io valuto questi aspetti, di cui non m’importa nulla,
solo perchè lei ne ha parlato come di qualcosa di straordinario.
Complessivamente ha un aspetto gradevole, ma assai “normale”. Potrebbe
essere la mia giornalaia, la mia verduraia oppure la commercialista.
Ho sentito anche quello che ha detto: accento meridionale, lieve
difetto di pronuncia, ha attenuato molto il tono polemico della
lettera.
Dice che lei deve andare in cantiere, che ha a che fare con operai,
muratori, spesso extracomunitari, i quali le danno un’occhiatina al
posteriore, ma che dopo qualche giorno il rapporto migliora e diventa
più professionale.
Dice che in cantiere non ci può andare coi tacchi a spillo e la gonna
corta e che si deve vestire da cantieristica. Vorrebbe un mondo in cui
l’elemento estetico non è rilevante nei rapporti umani (sic!).
Dovrebbe sapere che in base alla legge 626, nei cantieri ci si va con
la tuta, il casco e le scarpe antinfortunistica, quelle con la punta
di ferro.
Insomma, nonostante il QI che lei vanta e tutte le lauree, mi ha dato
l’impressione di una furbacchiotta che ha sfruttato l’occasione per
farsi pubblicità.
Esiste un sito suo, e anche numeri di telefono.
Immagino che presto ci saranno interviste con servizi fotografici. Poi
tutto finirà lì, bruciato dalla necessità di produrre notizie fresche,
che facciano discutere la gente di cazzate, anzichè di cose serie.”

ci leggo acredine e odio per una persona che neanche conoscono. io non
ho attaccato “una” persona, ma un malcostume, che , signori, c’è.
Eccome se c’è.
quanto ai tacchi a spillo: c’era un se grande quanto una casa,
possibile che non lo abbiate letto?
quanto al pelo e al contropelo sul mio accento e la mia pinguedine,
perchè non si sono soffermati a pensare che qualcuno sta dicendo ad una donna come deve vestirsi, che è meglio coprirsi e stare sobria? ma
lo sa che queste cose le suggeriscono in pakistan? ma ci rendiamo
conto? ma chi cavolo se ne deve fregare di come si vesta una donna
senza che per questo venga giudicata nel 2007? ecco il punto.
chi cavolo se ne frega delle scarpe che devo o non devo indossare?
ma oliviero toscani se l’è guardate le sue di scarpe per dire che
dall’altezza del tacco dipenda l’intelligenza di una persona? ma non
sarebbe il caso di fregarsene?
ma stanno dicendo sul serio o scherzano?
che volete che vi dica?
perchè ci avete perso tutto questo tempo allora?
a parlar di “cazzate”?
quando la realtà della lettera era seria e profonda: siamo solo
portafogli e ci facciamo infinocchiare sempre. Anche in questo caso.
nessuno che abbia riflettuto su quella frase: è solo mercato ormai
l’italia.
nessuno.
basta che qualcuno finisca in prima pagina, che gli diano il titoletto
scabroso e allora cadiamo là tutti nella trappola. senza nemmeno
leggerla e capirla fino in fondo.
in ogni caso l’accusa non era singola, personale e offensiva, come
invece è stata sempre quella del popolo dei blog. Che ci sia di mezzo l’invidia?
Era la riflessione amara su uno stato di
fatto che non sorge dal nulla ma dall’abitudine banale e gratuita del
giudizio sommario sulle donne, quasi che fossero solo oggetto da
vedere, per cui è più importante capire che scarpe hanno ai piedi
piuttosto che il pensiero che hanno in testa, abitudine che poi porta
a questo (lo riscrivo e lo ribadisco) :
3 donne su 10 molestate sessualmente. il 75% delle molestie avviene
non in luoghi isolati o notturni, ma nei luoghi di lavoro e tra le
mura domestiche
75 % di disparità (in difetto) di stipendi nel privato.
2% di presenza di donne nei consigli di amministrazione delle aziende.
11 % nella politica.
99% di donne utilizzate nello spettacolo e nei media solo per
programmi leggeri.
75% di risultati scolastici migliori delle donne negli studi: perchè
poi questi meriti non vengono utilizzati? all’improvviso diventano
incompetenti?
primato mondiale, (ripeto mondiale) in italia del consumo di
pornografia (significa un consumo massiccio e quasi totalizzante
nell’universo maschile italiano- riporto cifre di mercato, non
opinioni).
rideteci ancora su se ci riuscite. ma a quel punto davvero non ci
sarebbe nessun’altra replica.
rideteci su..
io per quel che mi riguarda non ci rido, caro ghino di punta, non ci
rido affatto e con me gran parte delle italiane, il 51 per cento di
questo paese.
intanto parlo e mi ribello, voi invece che fate?
in mancanza di una disanima più attenta e riflettuta replicate cose
del genere?:
Commento by maiaB — 11 Agosto 2007

cara mila ti scrivo…[..] Si, lo so, avevo detto che andavo in ferie. E in effetti ero già lì, sulla porta di casa, che arrancavo trascinando un valigione che all’aeroporto mi faranno pagare miliardi di supplemento, tutta sudata, quando all’improvviso& [..]